Un’altra Iliade
Parco Villa Tasca
testo e regia di Salvatore Arena e Massimo Barilla
con Salvatore Arena
scene Aldo Zucco | musiche originali Luigi Polimeni
sound design immersive Luigi Polimeni, Chiara Rinciari
disegno luci Luigi Biondi
produzione Mana Chuma Teatro
Un’altra Iliade è un racconto obliquo sulla guerra, dove l’aggettivo “altra” sottolinea un inedito punto di vista dal quale raccontare gli epici duelli, la caduta, l’oblio, le macerie, le mura distrutte, la fuga. L’Iliade, l’Odissea, la guerra di Troia, Achille, Ettore e le altre figure che ruotano intorno ai due poemi omerici vengono osservati dai margini della storia giunta fino a noi, da due personaggi inediti: una vedetta troiana condannata a vivere e a ricordare e da un greco fuori dal coro, un cantore cinico e tragicomico, disilluso tra le pieghe del potere.
Il racconto scorre lungo due linee di narrazione caratterizzate da linguaggi diversi e tempi distinti che ad un certo punto, al culmine della vicenda, si incontrano. Da questo contrappunto la storia di dipana con voci alterne e non tralascia niente: il riso e il pianto, la luce e il buio, l’orrore e la pietà.
Non ci sono più né Achei né Troiani, la paura, il dolore, il sangue, gli occhi e le mani si mescolano e non hanno colore, si declinano in atti precisi raccontati dall’interno, come in un lungo piano sequenza, e quello che resta è solo… “polvere nell’aria”.