Un percorso di movimento sulla ricerca del cuore articolare. In scena un musicista e cinque danzatrici. Flexing Heart nasce dalle riflessioni di Giovanna Velardi e dalla sua ricerca sul centro del corpo, dall’idea che esista un centro del corpo attivo, stabile, energetico ma anche flessibile. Uno spettacolo incentrato sulla polarità tra omologazione e diversità. Diversità che può essere vista come follia, come marginalità rispetto a un sistema, e che invece diventa portatrice di una energia contagiosa e costruttiva, come la vitalità di un bambino: pura, autentica, senza sovrastrutture. Un personaggio un po’ folle riesce a contaminare con la sua energia un gruppo di personaggi perfettamente omologati tra loro, ingranaggi di un mondo che li pretende tutti uguali. Dare voce alla propria energia vitale, non soffocarla, questo fa il nostro personaggio un pò folle e un pò bambino, con la sua potenza esplosiva. Esplosiva come la musica ideata e suonata in scena da Angelo Sicurella.