Decameron Dolci
atto unico per corpi e voci
liberamente tratto dai Racconti siciliani
e dagli scritti poetici Il limone lunare e Poema umano di Danilo Dolci
regia e drammaturgia Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi
con Luigi Di Gangi, Ugo Giacomazzi
produzione Teatro Biondo Palermo / TeatriAlchemici
Tutto irradia poesia: un campo, una scuola, una strada, una diga, una relazione, un limone. Danilo Dolci aveva capito che per costruire un futuro umano non si può prescindere da un atto poetico.
Nel Decameron Dolci, ispirato ai suoi scritti, due donne e tre uomini si raccontano attorno a un fuoco come una comunità che canta il valore della propria presenza: la gente, la terra, l’acqua diventano le parole per esprimere il bisogno di poesia. Gli uomini e le donne si ribellano al destino da poveri cristi semplicemente esprimendo sé stessi, contro la dimenticanza lanciano la loro voce: una memoria umana, politica, storica, narrante, poetica, lunare, limpida come acqua.