altrobiondo
26-27 ottobre 2016
  vai al calendario

Un tram che si chiama Desiderio

di Tennessee Williams

traduzione Gerardo Guerrieri
regia Dalila Reas, Davide Casarin, Viola Lucio, Giacomo Vigentini
con Dalila Reas, Davide Casarin, Viola Lucio, Giacomo Vigentini
Compagnia Fogli Bianchi (Milano)


Un tram che si chiama Desiderio è una storia cruda, violenta, spietata, una storia che parla della paura del diverso e soprattutto di se stessi, dello schiacciamento e annullamento dell’individuo da parte di una società che non lo comprende e non lo vuole comprendere, non lo accetta e lo respinge. Un classico della moderna letteratura drammatica rivisitato da un gruppo di ragazzi appena diplomati all'Accademia Paolo Grassi di Milano. Un accurato lavoro sulla recitazione, per portare alla luce i conflitti insiti nel testo. Elementi come l’acqua, la scenografia claustrofobica e i tamburi che suonano nei cambi scena, servono esclusivamente a sottolineare e rendere forti le linee di tensione di cui il testo è composto. Una regia semplice ed efficace, per uno spettacolo giovane e per tutti, dove la tensione cresce fino all’ultima toccante scena.

  • ott
    26
    mer
    ore 21:00
  • ott
    27
    gio
    ore 21:00
Iscriviti alla
newsletter!
iscriviti