Oscillazioni
diretto da Domenico Bravo
con Viviana Lombardo e Rosaria Pandolfo
scene e costumi Rosaria Randazzo
musiche Domenico Bravo
produzione Teatro Biondo Palermo
Le oscillazioni della vita, si sa, sono imprevedibili. Lo sono anche quelle di un cappio attorno al collo che, alla fine, trova un suo equilibrio.
Una stanza, due donne. L’una in cerca di pace, l’altra apparentemente serena. Sono legate da quei pochi oggetti che appaiono in scena: un taccuino, una corda, una scatola. Dialogano, forse. Le vediamo insieme, ma sembrano non incontrarsi. Le separa l’età e il tempo e le unisce l’ironia, anche quando amara, che a quel cappio impedisce di stringersi, oscillare e fermarsi. In Oscillazioni c’è la voglia di reagire e resistere al carico opprimente che l’esistenza pone costantemente davanti; c’è un non troppo velato ottimismo che è entusiasmo e coraggio per la vita, di per sé una conquista a dispetto delle innumerevoli e inevitabili sconfitte. E c’è la scelta, che è allegria, sorpresa, rischio, futuro.